In ogni nostra attesa, Dio sta lavorando! Troviamo la felicità in posti inaspettati, la via del ritorno, per le cose che contano di più. L’universo è divertente in questo modo, a volte è solo uno il viottolo, per farci finire esattamente nel posto dove apparteniamo.
Ma come mai tentiamo, se gli ostacoli sono tanto alti?
È perché, alla fine, non c’è esperienza nel facile.
Nessuno ricorda le cose facili.
Si ricorda il sangue, le lacrime, le ossa spezzate della lunga battaglia per arrivare in cima. Ed è soltanto così che scrivi la storia della tua vita! Cio’ che ti appartiene è l’unica cosa che saprai trovare ! TIENI DURO! CE LA FAREMO!
PANE IN PENTOLA FORNETTO
500 gr di farina 0
130 gr di semola rimacinata di grano duro
360 gr di acqua
5 gr di lievito di birra fresco oppure 110 gr di licoli rinfrescato
10-13 gr di sale dipende se vi piace o meno salato
Setacciate le farine direttamente nella ciotola della planetaria o in una ciotola qualunque se fate a mano. Aggiungete alle farine l’acqua fredda, 300 gr se usate il licoli, 340 se usate il lievito di birra, lasciate l’impasto molto grossolanamente per un’ora a riposo (autolisi). Dopo il riposo, se utilizzate il licoli, aggiungetelo con altri 40 grammi di acqua, invece se utilizzate il lievito scioglietelo in 20 gr di acqua e incorporatelo nell’impasto. Iniziate a lavorare. Appena notate che l’impasto inizia a prendere corda, aggiungete il sale e completate l’incordatura. Ora trasferite l’impasto sul piano di lavoro, pirlate, copritelo a campana con la ciotola e lasciate riposare 30 minuti (puntatura). Trascorsi i 30 minuti, fate all’impasto un giro di pieghe a tre e mettete a lievitare in una ciotola di vetro unta con olio, fino al raddoppio. Al raddoppio, stagliate l’impasto in 4 o 5 parti di 250 gr circa l’uno se fate 4 petali, 200 gr se ne fate 5, fate dei giri di pieghe e formate delle sfere, che andrete a posizionare una affianco all’altra nella pentola fornetto, unto con olio ed infarinato con semola rimacinata. Coprite bene con pellicola e lasciate lievitare ancora una volta,fino al raddoppio. Dopo l’ultima lievitazione, spolverate la superficie delle sfere con semola rimacinata, fate dei tagli (io nei tagli ho messo i semi di sesamo) e a questo punto, potete mettere a cuocere sul gas medio a fiamma alta per circa 5 minuti (si può fare anche nel forno di casa con uno stampo per ciambellone, 220° per 10 minuti, poi abbassate piano piano fino ad arrivare ad una temperatura di 160°, gli ultimi 10 minuti, cuocete a 140° con sportello a spiffero, totale 1 ora e 30 circa) Trascorsi i 10 minuti, abbassate la fiamma al minimo e continuate a cuocere per altri 80 minuti abbondanti (controllate sempre la cottura,spegnete solo quando è colorito sopra). Se lo volete dorato e croccante, vi consiglio di passarlo cinque minuti in forno con la funzione grill alla massima potenza. Et voilà il pane è pronto! Un pane friabile, adatto alla prima colazione, squisito con le confetture, leggermente tostato con uno strato di burro!
2 Comments
Arianna
Elena, la casa si riempie di profumi, ne vale davvero la pena!Ti abbraccio! Ariannna
Elena Tordi
Cara Arianna, spero di poter fare questo meraviglioso pane è il pane di casa che nostalgia ❤️