Voglio vivere svegliandomi al canto delle cinciallegre.
Aprire gli occhi con il tempo di osservare i colori dell’alba.
Il ritmo della natura sarà il mio ritmo.
Niente frenesia, niente rincorsa ad un progresso che ha smarrito il suo senso di appartenenza.
Mi parleranno i fiori, mi carezzerà la pioggia.
La mia anima è libera di respirare con gli alberi. Scriveva così Tasha Tudor.
Riscrivo allo stesso modo, il mio oggi! Un oggi fatto di sveglie precoci e tuffi di antico. Pane infornato all’alba e pezzi di vita che scartabellano gli unici suoni di una strada sterrata, nella campagna toscana, lontana dai rumori del mondo. Ma non è solo cucina la mia giornata! È ascolto di ciò che mi fa guardare oltre. Un oltre in cui scopro la benevolenza di un mondo fatto di natura e silenzio, vita casalinga e campagna. Amo le cose semplici ma intense, quelle emozioni forti che, seppur banali, ti tolgono il fiato per un attimo.
Quelle che la notte, prima di dormire, ci ripensi e, al buio, ti viene da sorridere, il fiato si riblocca, rimane intrappolato tra una smorfia di allegrezza. Quelle emozioni che fan sbattere forte le finestre del cuore per l’aria che portano in esso. Io li chiamo gli spifferi delle correnti ascensionali dell’anima!!!
Quelle emozioni che regalano luce al viaggio quotidiano, anche quando soffri e i battiti si fanno più lenti perché il dolore ti sfiora impercettibile, intenso, inaspettato.
Eppure vivi anche in quelle parentesi graffe, quadre, tonde, in quelle equazioni interiori, la cui soluzione è, a volte al quadrato, a volte al cubo!
La vita, in tutti quei volti che intersecano la tua strada, amicizie che non cerchi eppure riconosci e diventano così tue, che sarebbe impossibile fare a pezzi l’anima, poiché le ritroveresti comunque in ogni parte di te …
VITA, io ti amo veramente!
Allora veniamo a noi ……… Ti raccontero’ della mia vita in campagna, fatta di una continua scoperta di realtà casalinga.
Ho pensato che sarebbe stato bello condividere con te non solo ricette, ma appunti di invenzioni vissute, pane cotto alle quattro e scaglie di sapone.
Ecco perché la mia ECONOMIA DOMESTICA, inizierà da qui: un sapone liquido da bucato, in cui ho riscoperto i valori di un tempo antico, quando i lavatoi si riempivano di sorrisi e chiacchiere, cenere sbiancante e sogni di donne.
Come ho pensato di intitolare la rubrica? ANCIENNE MAISON by Ary’s House!
OCCORRENTE PER LA PREPARAZIONE
8 Comments
Arianna
Sono io che ti ringrazio, ti stimo molto, per tutto il tuo contributo e amore a questo pianeta!
stella
Immagini di una vita in armonia con la natura, che fanno assaporare serenita’. Grazie Arianna. Un abbraccio, Stella
Arianna
Carissima Piera!!! Rispondo a tutte le tue domande:
1) la pentola di alluminio va benissimo!
2) il sapone di marsiglia in commercio nei supermercati va bene solo se contiene olio di oliva
3) puoi utilizzarlo anche come bruciatore di essenza – io di solito ne metto 4 gocce….
Grazie del tuo passaggio!
Arianna
Arianna
Grazie mille carissima Cinzia! Un abbraccio forte!!! Arianna
PIERA BENEDETTI
Mamma che bello il tuo sito blog è foto!!!!! Fa sognare è ti rispecchia moltissimo..
Devo scrivermi la ricetta del sapone, sicuro!!
Serve una pentola in alluminio ? Per il sapone di marsiglia va bene quelli che vedo in vendita a saponetta?
Anche a me piace moltissimo olio essenziale di legno di rosa , questo che consigli si può usare anche come bruciatore di essenza?
Bacio cara Paola, sei magica!
Cinzia
Bellissimo
Arianna
Daniela carissima, le tue parole arrivano e avvolgono! E io ti ringrazio di vero cuore! Buona giornata carissima!
Arianna
Daniela
Cosa dire? Che è tutto bellissimo e non poteva essere altrimenti? Che con te entro in un mondo che mi fa bene al cuore? Avevo provato anni fa a preparare il detersivo ma la ricetta era diversa. Per ora mi godo tutte le tue parole e le incantevoli foto. Avrei voluto mettere qualche PIN ma non si può. Ti abbraccio e prendo il tuo respiro. Daniela