Ho chiesto al ciliegio di regalarmi i suoi fiori bianchi, per il mio altare casalingo, che faccio ogni anno, il giovedì santo. Tre giorni potenti di silenzio, in cui si consuma l’offerta più grande di un Dio fatto uomo. Sul fiume Bisenzio, che costeggia la mia casa toscana, quando arrivai circa diciotto anni fa, ne piantai uno. Ed oggi, come ogni anno, ricevo in regalo fiori profumati che utilizzo per la mia tavola di Pasqua! Dev’esserci una sfumatura particolare al bordo di un pistillo di un fiore, quando l’anima si inginocchia e sente il bisogno di connettersi con il canto della distesa bianca dei petali che incorniciano un ramo di…
PAIN VIENNOISE ET ALLELUJA
Troviamo la felicità in posti inaspettati, la via del ritorno, per le cose che contano di più. L’universo è divertente in questo modo, a volte è solo uno il viottolo, per farci finire esattamente nel posto dove apparteniamo. Ma come mai tentiamo, se gli ostacoli sono tanto alti? È perché, alla fine, non c’è esperienza nel facile. Nessuno ricorda le cose facili. Si ricorda il sangue, le lacrime, le ossa spezzate della lunga battaglia per arrivare in cima. Ed è soltanto così che scrivi la storia della tua vita! Percorsi inimmaginabili che ti conducono dove non vorresti, eppure cammini, inciampi, ti rialzi, a volte procedi con poco fiato nel petto, ma continui,…